Scuole

Panoramica dell’attività

L’obbiettivo di queste attività rivolte alle scuole è quello di sensibilizzare alla disabilità e alla diversità partendo dai più giovani e offrendo attività calibrate per studenti di istituti di ogni ordine e grado. 

Gli studenti avranno la possibilità di sperimentare attività dinamiche e innovative che porteranno gli individui ad allargare i propri orizzonti di pensiero. 

Il nostro mantra è “sperimentare la quotidianità di una persona con disabilità”, poiché solo in questo modo è possibile portare la consapevolezza ad un livello successivo.

Oggigiorno l’attività motoria (e sportiva in generale) sta diventando parte della quotidianità di tante persone anche se, purtroppo, sono ancora in molte a non praticarla. Per questo motivo, il nostro obiettivo con questo progetto è quello di sensibilizzare le nuove generazioni e le loro famiglie alla pratica sportiva agonistica e NON come un utile strumento di riscatto e occasione di crescita personale. 

Durante gli incontri proposti ci concentreremo in modo particolare sui temi riguardanti la disabilità e la diversità, proponendo agli utenti esperienze motorio-sensoriali incentrate sull’importanza della valorizzazione della diversità e di uno sviluppo di un personale pensiero critico. 

Uno degli obiettivi fondamentali della giornata sarà quello di fornire gli strumenti utili a cogliere anche le esigenze di chi ci circonda. Altro punto trattato sarà l’importanza di porsi degli obiettivi, dedicandosi ad essi e lavorando sodo. Faremo poi cenno alla tecnologia impiegata in una tipica giornata di una persona con disabilità e agli ausili fondamentali per la sua autonomia nella vita e nello sport.

Struttura del progetto

La nostra proposta consiste in uno/più incontri. Ciascun incontro è suddiviso in due parti:

  • prima parte teorica: proporremo una riflessione critica individuale verso i temi della “disabilità” e “diversità” attraverso l’utilizzo di slide e altri strumenti tecnologici;
  • seconda parte pratica: i ragazzi sperimenteranno in prima persona alcune delle difficoltà che un disabile visivo affronta quotidianamente; verranno proposte attività fisiche volte a far conoscere e sperimentare lo sport paralimpico, con particolare attenzione all’atletica e al ciclismo.

Di cosa abbiamo bisogno?

Per il corretto svolgimento delle attività sopra descritte, si richiede la disponibilità di ampi spazi (ad es. palestre, classi vuote, corridoi, piazzali al chiuso o all’aperto), in base alla disponibilità della struttura ospitante. In aggiunta, chiediamo di essere informati circa il numero di partecipanti con massimo 5 giorni di anticipo dalla messa in atto, per fini organizzativi e per garantire una buona riuscita dell’intervento.

Lavagna con parole chiave come diversità, difficoltà, disabilità, sport, aiuto
Con Norbert, i bambini nel cortile  sperimentano bendati alcune difficoltà legate alla vista
In palestra i bambini sono seduti in cerchio